OTTIMIZZAZIONE DEI SISTEMI
TRAINING
Raddrizzatori di emergenza portatili
Per ovvi motivi i raddrizzatori non possono avere una linea d’emergenza (by-Pass), quindi in caso di guasto, se non si dispone di sistemi in parallelo, l’immediata disponibilità di un raddrizzatore in sostituzione temporanea, può fare la differenza.
Elettro fornisce raddrizzatori portatili fino a 20A e carrellati fino a 60A, eventualmente corredati di batteria.
Oltre che in caso di guasto di un raddrizzatore in esercizio, i raddrizzatori di emergenza sono utili per l’affiancamento temporaneo ad un altro raddrizzatore durante le operazioni di manutenzione con impianti in esercizio.
Valutate l’utilità di questi apparati che richiedono, tra l’altro, un impegno economico ridotto e che hanno risolto con facilità molte situazioni di emergenza.
SMART Battery Test
Il vero controllo della batteria, in tutta sicurezza.
L’efficienza della batteria di accumulatori è la prima condizione per l’affidabilità di ogni UPS o Raddrizzatore e quindi per la protezione dei carichi.
Infatti, statisticamente, oltre la metà dei casi di chiamata per presunto guasto di un apparato di continuità è dovuto solo all’inefficienza delle sue batterie.
Per questa ragione frequenti ed approfonditi controlli, possibili solo utilizzando appositi scaricatori, sono imprescindibili se si vuol garantire l’alimentazione continua ai carichi.
Ma:
Come effettuare i test di scarica in sicurezza e con facilità?
Come garantire durante il test di scarica la necessaria protezione ai carichi critici se intervenisse un’interruzione dell’alimentazione elettrica?
Elettro ha la soluzione: Smart Battery Test
Il degrado di una batteria può dipendere da diverse cause ed è rappresentato da varie anomalie. I metodi di analisi basati solo sulla misura della resistenza interna non ne garantiscono la corretta identificazione. In generale è necessario sempre procedere ad un test con scarica, anche parziale, della batteria.
Ma come vengono effettuati in pratica questi controlli? Che tempo richiedono e quali sono i rischi per gli operatori e per l’alimentazione dei carichi a valle dei sistemi di continuità?
IERI: Per effettuare questi controlli i tecnici manutentori dovevano innanzitutto disconnettere la batteria dai carichi, che da quel momento non erano più protetti in caso di black-out, dovevano accedere agli armadi batteria, connettere lo scaricatore ai due morsetti terminali ed iniziare il rilievo manuale delle misure di equalizzazione su ogni monoblocco, agendo spesso in spazi ristrettissimi. Chiaramente questa procedura presentava problemi sia in merito alla sicurezza degli operatori, sia per il tempo impiegato nei rilievi, tempo che comporta anche l’inaccuratezza nella registrazione manuale di dati simultanei. Infine, in caso di black-out durante il test, essendo la batteria connessa allo scaricatore, avreste dovuto subire i danni causati dalla disconnessione dei carichi di impianto.
MENTRE OGGI … bastano due sole azioni: connettere il vostro scaricatore automatico al dispositivo SMART, usando un singolo connettore, poi premere un tasto. SMART Battery Test è in funzione. Facile, vero? E con SMART i vostri carichi sono protetti in caso di black-out.
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